La corsa di Google verso l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei propri servizi sta segnando una nuova tappa, con l’introduzione di AI Mode, destinata ad arrivare in Italia nei prossimi tempi.
Si tratta di una modalità all’avanguardia, che trasforma il classico motore di ricerca in un vero e proprio assistente virtuale con cui interagire in modo conversazionale, simile a una chatbot.
In questo articolo, vedremo come funziona AI Mode, quali impatti potrà avere sul settore dell’hospitality e cosa possono fare hotel e strutture ricettive per non perdere visibilità in SERP.
Come funziona AI Mode
Con AI Mode, già disponibile negli Stati Uniti, Google compie una vera evoluzione, diventa un vero e proprio assistente virtuale in grado di dialogare in modo naturale. Non più una lista di link, dunque, ma risposte complete, personalizzate, costruite su misura per ogni richiesta.
Alla base – al momento – c’è Gemini 1.5 Pro, il modello di intelligenza artificiale generativa sviluppato da Google. È lui che interpreta le domande, scandaglia il web tra articoli, schede prodotto, recensioni, e genera un riassunto coerente con le informazioni più utili, in pochi secondi.
Funziona così: poni una domanda articolata, ad esempio “Quali hotel a Firenze accettano animali, offrono parcheggio gratuito, colazione senza glutine e si trovano vicino alla stazione di Santa Maria Novella??”
In pochi secondi, l’AI sintetizza tutto in una risposta chiara e completa, che presenta nomi, servizi e vantaggi, senza dover aprire decine di link.
La novità è che non si tratta di una risposta “statica”: puoi fare domande di approfondimento, chiedere confronti tra strutture o dettagli extra, come se stessi parlando con un esperto.
Le caratteristiche principali di AI Mode sono
- Ricerca approfondita: per domande complesse, l’AI analizza centinaia di fonti e crea un report dettagliato.
- Risposte in tempo reale: interazione fluida.
- Personalizzazione: l’assistente si adatta alle tue preferenze per fornire risposte sempre più su misura.
Differenze tra AI Overview e AI Mode
AI Overview e AI Mode sono due strumenti diversi che Google usa per rispondere alle tue domande.
AI Overview offre risposte rapide e sintetiche direttamente nella pagina dei risultati: un riassunto chiaro e immediato, utile per capire velocemente un argomento. Non si può interagire, si tratta di pura consultazione.
AI Mode, invece, ti permette di dialogare davvero con Google: puoi fare domande più complesse, ricevere risposte dettagliate e dare vita a una conversazione che ti accompagna passo passo.
Cosa comporterà per il settore hospitality
L’arrivo dell’intelligenza artificiale generativa rivoluzionerà via via il modo in cui hotel, B&B e strutture ricettive verranno cercati e trovati online. Già oggi, infatti, non basta più curare la SEO tradizionale: è fondamentale comparire tra le risposte dirette che l’AI offre agli utenti.
Per questo, è essenziale mantenere aggiornate e precise tutte le informazioni pubblicate sul web — dalle schede Google alle recensioni, fino ai contenuti del sito — e creare testi chiari, ben strutturati e pensati per essere “letti” facilmente dall’intelligenza artificiale. Seguire da vicino le novità di Google sull’AI Mode aiuterà a sfruttare ogni opportunità per emergere in questo nuovo modo di “cercare”.
Per restare competitivi, chi lavora nell’hospitality dovrà muoversi su più fronti: aggiornamento, ottimizzazione e monitoraggio delle novità. Solo così si potrà mantenere la visibilità conquistata e raggiugere nuovi spazi per farsi scegliere direttamente dall’AI e, di conseguenza, dalla propria platea di riferimento.
Comments (0)