Expedia nasce nel 1996 come progetto interno di Microsoft con l’obiettivo di creare una piattaforma digitale dedicata ai viaggi. In un periodo in cui Internet stava muovendo i primi passi nel settore commerciale, Expedia si impose come una delle prime agenzie di viaggio online (OTA) al mondo, rivoluzionando il modo di cercare e prenotare voli, hotel e servizi turistici.
Nel corso degli anni la compagnia si è trasformata in un vero e proprio colosso globale del travel, con una presenza capillare in oltre 60 Paesi e una rete di brand collegati come Hotels.com, Orbitz, Travelocity, Vrbo e molti altri. Questa crescita ha reso Expedia uno dei principali player internazionali nella distribuzione turistica online, capace di connettere milioni di viaggiatori con strutture ricettive di ogni dimensione.
Oggi Expedia rappresenta per hotel, B&B, resort e appartamenti una vetrina fondamentale per aumentare visibilità e prenotazioni, soprattutto nei mercati internazionali. Al centro di questa relazione con i partner c’è l’Expedia Extranet, la piattaforma operativa che permette alle strutture di gestire disponibilità, tariffe e strategie commerciali in modo semplice ed efficace.
Accesso all’Expedia Extranet
Per iniziare a collaborare con Expedia e gestire la propria struttura in modo efficace è necessario utilizzare l’Expedia Extranet, la piattaforma ufficiale dedicata ai partner. Attraverso questo portale gli albergatori possono inserire e aggiornare tariffe, modificare disponibilità, controllare le prenotazioni ricevute e attivare promozioni mirate.
Oggi, come altre OTA, anche Expedia è integrata a due vie con i principali channel manager: questo significa che apertura e chiusura delle vendite, disponibilità, variazioni di prezzo, così come le restrizioni di soggiorno minimo (min stay) e massimo (max stay), possono essere gestite direttamente dal channel manager. L’Extranet rimane quindi uno strumento utile per reportistica, promozioni e controllo delle performance, mentre le operazioni quotidiane possono essere centralizzate in un’unica piattaforma.
I punti di forza di Expedia come canale di vendita
Expedia si distingue nel panorama delle OTA per alcune caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante per molte strutture ricettive. In primo luogo è un portale molto utilizzato dal mercato anglofono, da cui proviene una parte significativa della clientela internazionale. Questo aspetto lo rende strategico soprattutto per le destinazioni con un forte appeal verso viaggiatori provenienti da Regno Unito, Stati Uniti e Canada.
Un altro punto di forza riguarda la vicinanza alle aree aeroportuali: Expedia tende a performare molto bene per strutture collocate in prossimità di aeroporti o hub di trasporto, grazie alla tipologia di viaggiatori che utilizzano la piattaforma. Inoltre, la clientela di Expedia è tendenzialmente alto spendente: molte prenotazioni vengono regolate tramite virtual card, con pagamento anticipato da parte del cliente, garantendo quindi maggiore sicurezza per la struttura.
Definiti i piani tariffari in parità con altri canali OTA, Expedia consente anche di creare piani pacchetto. Questi prevedono generalmente uno sconto extra (di solito intorno al 10%) e vengono promossi in combinazioni come hotel + volo oppure hotel + noleggio auto, ampliando la visibilità e le possibilità di vendita.
Un ulteriore vantaggio è la distribuzione estesa: oltre a Hotels.com, la presenza su Expedia viene veicolata su una vasta rete di portali partner, aumentando in modo significativo l’esposizione della struttura. Infine, non va sottovalutato l’aspetto B2B: numerosi tour operator e agenzie di viaggio estere utilizzano Expedia come canale di prenotazione, garantendo ulteriori flussi di domanda.
Altri vantaggi di Expedia come canale di distribuzione
- Programmi di visibilità e marketing: Expedia offre strumenti come il Travel Ads che consentono di aumentare il posizionamento della struttura all’interno dei risultati di ricerca, con logiche simili alle campagne pay-per-click. Questo permette di intercettare ancora più domanda qualificata.
- Supporto multilingue: il servizio clienti di Expedia è disponibile in numerose lingue ed è operativo h24, garantendo assistenza sia agli ospiti sia agli hotel partner. Questo riduce il carico di lavoro interno e offre una migliore esperienza al viaggiatore.
- Ampia gamma di filtri per i viaggiatori: il portale permette agli utenti di cercare strutture in base a preferenze molto specifiche (vicinanza a punti d’interesse, tipologia di servizi, politiche di cancellazione, ecc.), aumentando la possibilità di essere trovati da un target realmente interessato.
- Forte capacità di generare prenotazioni last minute: Expedia è uno dei portali preferiti dai viaggiatori che prenotano sotto data, rappresentando un valido alleato per riempire camere invendute.
- Integrazione con programmi fedeltà: attraverso Expedia Rewards e i programmi fedeltà dei brand collegati (come Hotels.com Rewards), la piattaforma riesce a fidelizzare viaggiatori abituali che tendono a prenotare più spesso, dando continuità al flusso di domanda.
- Accesso a mercati lontani: Expedia è particolarmente forte nel mercato nordamericano e in altri Paesi extra-europei, mercati difficili da intercettare con canali diretti o OTA locali.
I contro di Expedia come canale di vendita
Se da un lato Expedia offre numerosi vantaggi, è importante considerare anche i possibili svantaggi nella gestione commerciale della struttura.
Uno degli aspetti più discussi riguarda lo sconto MOD (Member Only Discount): nei nuovi contratti la sua applicazione è diventata obbligatoria, a differenza del programma Genius di Booking.com, che resta facoltativo. Lo sconto MOD, solitamente compreso tra il 5% e il 10%, viene riconosciuto automaticamente agli utenti iscritti e può creare problemi di parity con altri canali OTA e con le tariffe dirette della struttura.
Un’altra criticità è legata alla fitta rete di siti partner che alimentano la distribuzione di Expedia. In alcuni casi le tariffe inviate tramite channel manager possono comparire con variazioni rispetto alla BAR (Best Available Rate), generando discrepanze difficili da monitorare e gestire.
C’è poi il tema dello sconto pacchetto: se da un lato garantisce maggiore visibilità combinando hotel + volo o hotel + auto a fronte di un extra sconto del 5-10%, dall’altro, se non vincolato da restrizioni come il soggiorno minimo, può generare prenotazioni a tariffe più basse rispetto a quelle programmate, erodendo i margini.
Infine, va considerato che Expedia opera anche come canale B2B oltre che B2C. Questo comporta, in rari casi, che altri portali – persino Booking.com – possano attingere tariffe da Expedia qualora quest’ultimo proponga condizioni migliori e non in parity, creando ulteriori complessità di controllo e gestione.
Strumenti di revenue e analisi del mercato
Un ulteriore vantaggio dell’Expedia Extranet è la disponibilità di un’area dedicata al revenue management, dove gli albergatori possono accedere a dati e insight utili per ottimizzare la strategia tariffaria. La piattaforma mette a disposizione report comparativi con i competitor, mostrando ad esempio l’andamento delle tariffe in mercati simili, i livelli di domanda in determinati periodi e il posizionamento della propria struttura rispetto al contesto competitivo.
Queste informazioni, se utilizzate correttamente, permettono di:
- identificare opportunità di rialzo o ribasso tariffario;
- monitorare in tempo reale le mosse dei competitor;
- anticipare i trend della domanda;
- calibrare restrizioni e politiche di vendita in base alla stagionalità.
In questo modo l’Extranet non si limita a essere un semplice strumento operativo, ma diventa anche un alleato strategico per le decisioni di revenue, aiutando la struttura a restare competitiva sul mercato globale.
Hotel Collect vs Expedia Collect (VRO): le differenze
Expedia offre due modalità principali di gestione dei pagamenti, ognuna con caratteristiche diverse e impatti specifici sulla gestione della struttura.
Hotel Collect
In questo modello il cliente paga direttamente la struttura al momento del soggiorno (check-in o check-out), seguendo le politiche di pagamento e cancellazione definite dall’hotel. Expedia trattiene successivamente la commissione dovuta.
Vantaggi: pieno controllo della transazione da parte della struttura; possibilità di upselling al momento del pagamento; gestione diretta della fattura al cliente.
Svantaggi: rischio di no-show o cancellazioni tardive senza prepagamento; necessità di gestire internamente tutte le pratiche fiscali.
Expedia Collect (VRO – Virtual Representation Organization)
In questo caso Expedia funge da merchant of record: il cliente paga Expedia, che emette ricevuta/fattura e riconosce alla struttura l’importo netto tramite Virtual Card o bonifico.
Vantaggi: maggiore sicurezza nei pagamenti, riduzione del rischio di insoluti, gestione fiscale semplificata per mercati esteri, pagamenti garantiti e puntuali.
Svantaggi: minore flessibilità per upselling diretto; impossibilità di gestire direttamente la fattura al cliente finale; tariffe soggette agli accordi e alle commissioni Expedia.
In sintesi, Hotel Collect garantisce più autonomia alla struttura ma espone a maggiori rischi di mancati incassi, mentre Expedia Collect/VRO offre più sicurezza e semplicità operativa, soprattutto con clientela internazionale, al costo di una minore libertà di gestione commerciale.
Vrbo e il legame con Expedia
Tra i brand collegati a Expedia c’è anche Vrbo (Vacation Rentals by Owner), piattaforma specializzata negli affitti brevi e nelle case vacanza. Fondata negli Stati Uniti negli anni ’90 e acquisita da Expedia Group nel 2015, Vrbo è oggi uno dei principali portali globali per il vacation rental, in particolare nei mercati anglofoni.
La sua integrazione nel network Expedia permette agli host di case vacanza, appartamenti e ville di beneficiare della stessa rete distributiva internazionale del gruppo, accedendo così a milioni di viaggiatori che utilizzano i diversi portali affiliati. Allo stesso tempo, per le strutture ricettive tradizionali, la presenza di Vrbo rappresenta un’opportunità indiretta: amplia la copertura del gruppo su segmenti diversi (famiglie, gruppi di amici, soggiorni lunghi), contribuendo a portare traffico qualificato e diversificato anche sugli altri brand Expedia.
In sintesi, la combinazione tra Expedia e Vrbo rafforza la capacità del gruppo di intercettare sia il turismo alberghiero classico sia quello extra-alberghiero, aumentando le possibilità di esposizione per chi decide di lavorare con questo canale.
Best practice per gestire al meglio il profilo su Expedia
Per ottenere il massimo da Expedia è fondamentale curare in modo costante e strategico la presenza sulla piattaforma. Alcune buone pratiche da seguire sono:
- Aggiornare tariffe e disponibilità in tempo reale: evitare discrepanze tra canali è cruciale per mantenere la parity e ridurre il rischio di overbooking. L’integrazione con un channel manager è il modo più efficace per garantire coerenza.
- Caricare descrizioni e contenuti accurati: testi completi e multilingua, con informazioni chiare sui servizi, aumentano le possibilità di conversione.
- Investire nella qualità delle immagini: foto professionali e aggiornate degli spazi comuni e delle camere rendono il profilo più attrattivo e competitivo.
- Sfruttare promozioni e pacchetti: ricorda che le promozioni su Expedia non sono mai cumulabili. Se vuoi offrire uno sconto (es. 10% o 20%), attivalo in tre versioni distinte: base, mobile-only e per iscritti. In questo modo coprirai efficacemente tutti i canali disponibili.
- Usare gli acceleratori: valuta l’attivazione di una extra commissione flessibile per determinati periodi, utile per ottenere maggiore visibilità all’interno della piattaforma.
- Gestire il deposito cauzionale: Expedia permette di impostare una sola regola di deposito. Se utilizzi penali diverse (24h, 3 giorni, 7 giorni al 100%), devi sceglierne una sola da applicare per il pre-pagamento.
- Impostare correttamente le tariffe pacchetto: queste prevedono uno sconto automatico del 10%. Per evitare problemi di marginalità, imposta una durata minima del soggiorno che renda lo sconto valido solo sopra una certa soglia di notti.
- Allineamento automatico delle tariffe: Expedia può modificare le tariffe in base a quelle di altri canali (es. Booking.com). È fondamentale configurare correttamente le derivazioni e i markup nel channel manager per mantenere sempre un controllo diretto dei prezzi.
- Monitorare le recensioni e rispondere sempre: un dialogo attivo con i clienti migliora la reputazione e aumenta le probabilità di prenotazioni future.
- Analizzare i report di performance: i dati disponibili nell’Extranet aiutano a capire quali mercati stanno rispondendo meglio e dove è utile ottimizzare la strategia.
Seguendo queste linee guida, il profilo Expedia rimane competitivo, attrattivo e coerente con la strategia di distribuzione generale della struttura.
Consiglio pratico sulla gestione degli sconti in Expedia
Un aspetto spesso poco chiaro riguarda la gestione degli sconti su Expedia: è importante ricordare che gli sconti non sono mai cumulabili. Questo significa che se la struttura decide di attivare, ad esempio, uno sconto base del 10% o del 20%, conviene replicare la stessa percentuale su più fronti.
Il consiglio è quello di:
- attivare lo sconto base (es. -10% o -20%);
- creare lo stesso sconto in versione mobile-only, per intercettare il traffico crescente da smartphone;
- applicare lo stesso sconto per i partner preferenziali (Preferred Partners), così da massimizzare la visibilità.
In questo modo la struttura copre in maniera equilibrata tutti i segmenti di distribuzione – desktop, mobile e partner – evitando disparità e sfruttando al meglio le leve promozionali senza ridurre eccessivamente i margini.
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