Il booking engine è uno strumento per ricevere prenotazioni online (senza intermediazione) che si trova sui siti web delle strutture ricettive, oppure su eventuali altri siti o landing page sempre collegati a una struttura ricettiva.
Questo software permette all’hotel o a qualsiasi altra struttura ricettiva di ricevere prenotazioni dirette e confermate.
La modalità con cui avverranno le varie prenotazioni dipenderà da come il booking engine stesso è stato configurato, nello specifico dalle policy di cancellazione e dalle modalità di pagamento scelte.
Cosa vuol dire? Vuol dire che posso decidere di applicare specifiche cancellation policy, la possibilità di richiedere obbligatoriamente oppure no la carta di credito, oppure di collegare il booking engine stesso a un sistema di pagamento automatico, come fosse un normale e-commerce.
Il Booking Engine necessita di traffico di qualità
Uno dei più grossi errori che si possa fare, quando si pensa di investire in un booking engine, è pensare che questo strumento, una volta installato e configurato, per magia possa generare prenotazioni.
Il booking engine genera prenotazioni se il sito su cui è installato genera non solo traffico, ma traffico di qualità!
Cosa vuol dire traffico di qualità? Vuol dire che una struttura ricettiva deve avere una strategia alla base, o un piano marketing, che faccia sì che il sito venga visitato da potenziali clienti in target (chiamati prospect).
Per far sì che questo avvenga, il piano di comunicazione deve prevedere alcune attività di inbound marketing come: ottimizzazione SEO, campagne Google ADS, Newsletter e campagne Social ADS, per citarne alcune.
Soprattutto per quanto riguarda le campagne Google ADS, consiglio di configurare nei sitelink il collegamento diretto al booking engine richiamando il prenota ora e il fatto di avere la miglior tariffa garantita. Stessa cosa, ad esempio, per l’estensione di promozione o l’estensione di prezzo.
Per quanto riguarda la tipologia di campagna (Google Ads), consiglio sempre di attivare una campagna brand protection per cercare di strappare prenotazioni alle OTA.
Posizionare il Booking Engine sul sito
Questo aspetto è fondamentale per non vedere vanificare l’efficacia del punto precedente, ovvero per massimizzare l’interazione del traffico di qualità che ho portato sul sito.
Ci sono varie correnti di pensiero, ma io preferisco sempre basarmi sui numeri:
Sito Web di Strutture di Città
Per le strutture di città può avere senso posizionare la barra del booking engine in primo piano, la classica barra orizzontale. Infatti, il cliente che prenota queste tipologie di strutture necessita spesso di una camera pertanto di un prezzo, come anche il cliente business che si trova in città per lavoro.
Oltretutto, il target di queste strutture fa prenotazioni last minute come in advance booking, ha un budget, cerca una camera, la trova e prenota. Viene meno la necessità di pianificare e di avere risposte a domande: il processo di prenotazione è più rapido.
Sito Web Strutture Leisure
Per le strutture leisure il discorso cambia: la necessità di questa tipologia di clientela è molto spesso di programmare il soggiorno, per cui ha bisogno di fare maggiori domande. Non solo, ma anche di confrontare più ad ampio spettro diversi preventivi di più strutture, per poter valutare non solo il prezzo ma anche i servizi offerti, la geolocalizzazione, e altri fattori.
Per siti di strutture leisure come villaggi turistici, resort, residence, agriturismi avere la barra del booking engine in primo piano, in alto nel sito, genera un effetto boomerang: il mio potenziale cliente si ferma lì, simula una data, esce un prezzo e finisce la magia e la voglia di visitare il sito e, magari, di mandarmi una richiesta di preventivo.
Questo perché, purtroppo, ci sono booking engine poco accattivanti che non trasmettono né la fiducia, né tantomeno la persuasione, nel far terminare il processo di prenotazione.
Per le strutture Leisure è molto più importante avere in primo piano, magari nel footer di ogni pagina, un preventivatore o CRO.
Accorgimenti Revenue per Booking Engine per disintermediare
Uno degli obiettivi più importanti quando decidiamo di investire in un booking engine è quello di disintermediare, ossia cercare di veicolare parte del traffico che normalmente mi prenoterebbe sulle OTA a prenotare sul mio sito. Per far questo possiamo applicare degli accorgimenti, molto soggettivi da struttura a struttura.
Sconto per chi prenota direttamente
Un accorgimento può essere applicare uno sconto per chi prenota direttamente con la struttura. In questo caso, facendo un esempio, se io trasmetto attraverso il channel manager a tutti i canali (Booking Engine + OTA) 100€ come BAR (miglior tariffa on line), farò in modo che sul booking engine il cliente visualizzi 95€ ma, soprattutto, che visualizzi che prenotando direttamente sul sito ufficiale della struttura c’è un vantaggio “tangibile”.
Creare un circuito per gli iscritti alla newsletter
Per poter sfruttare ancora meglio il database, dato che sono tutti clienti o prospect interessati alla mia struttura, potrei definire uno sconto extra per chi prenota online. Cercare di creare un circuito come ha fatto Booking.com con il Genius: in questo modo, il mio iscritto saprà che, come tale, avrà sempre la miglior tariffa garantita e uno sconto addizionale riservato, oltre al fatto di farlo sentire veramente importante.
Misurare le performance del booking engine
L’altro aspetto importante quando decidiamo di attivare il booking engine è quello di misurare le performance, intese sia come valore delle prenotazioni generate ma anche per verificare l’efficacia del funnel di prenotazioni.
Vediamo nello specifico:
Valore delle prenotazioni
Oltre a vedere il valore economico delle prenotazioni all’interno del booking engine nella sezione statistiche, è importante collegare il booking engine a Google Analytics del sito proprietario.
Questo processo può avvenire fornendo l’UA del proprio account Google Analytics al Booking Engine oppure dando accesso all’account Analytics. In quest’ultimo caso un tecnico del booking engine effettuerà i settaggi necessari.
Il risultato finale sará quello di vedere nella sezione conversioni, e-commerce di Google Analytics il valore delle prenotazioni divise per canale di acquisizione e anche la specifica della singola transazione.
Questo ci permetterà di misurare ancora meglio le performance delle singole attività come l’ottimizzazione SEO, le campagne google ADS, Social ADS, Email Marketing e dei siti Referral.
Funnel di prenotazione
Solitamente, da quando si entra nel booking engine a quando completiamo la prenotazione, si attraversano dai tre ai quattro step.
- Verifica camere e prezzi per le date selezionate
- Specifica tipologia scelta e riepilogo policy
- Prenotazione servizi accessori
- Inserimento dati carta di credito e conferma
Se, ad esempio, ho fatto un errore nel setup del booking engine, e ho impostato delle restrizioni dove non devono esserci, dovrò avere modo di accorgermene. Se attivo per errore un minimum stay, è importante per me capire che le persone non riescono a prenotare per quel motivo.
Oppure, se ho impostato policy di cancellazione troppo restrittive e le persone abbandonano il booking engine al secondo step, devo poterlo visualizzare e questo deve farmi capire che, forse, il motivo per cui le persone si fermano al secondo step sono le policy di cancellazione.
Strumenti addizionali di vendita del booking engine
Alcuni booking engine permettono di avere anche specifici tool addizionali per supportare la nostra strategia di vendita.
Ad esempio la possibilità, prima di abbandonare la pagina, di salvare la ricerca fatta e di inviarla per email. Faccio un esempio: io sono in ufficio e in pausa faccio una ricerca, tramite cui trovo una struttura ideale per la vacanza della mia famiglia in estate. Dato che ho piacere di condividere questa struttura con mia moglie e i miei figli, prima di abbandonare la ricerca che avevo fatto potrò inviarmela per email.
Oppure il fatto di attivare specifiche offerte opache che il cliente può sbloccare solo inserendo la propria email. Questo fa sì che io possa crearmi un database di contatti interessati alla mia struttura.
Un’ultima soluzione è il rate check, che permette di far capire subito al cliente che si trova sul mio booking engine che la tariffa è migliore di un x% rispetto alle OTA.
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